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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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lunedì 20 agosto 2012

Trascrizione dell’intervista a Ivan da parte di Padre Livio a Radio Maria

 

Due giorni fa ho pubblicato un post con l’audio dell’intervista fatta al veggente Ivan da Padre Livio a Radio Maria – Medjugorje prelevata dal sito di Radio Maria che ne detiene tutti i diritti.

L’intervista è così bella che ho deciso di farne la trascrizione affinché tutti potessero meglio apprezzare e riflettere quanto detto in quell’intervista.

Il risultato lo potete leggere qui di seguito con vostro comodo. Volevo solo fare una breve precisazione.

Ivan parla in croato per cui è presente all’incontro il suo amico Krizan che provvede ad una traduzione simultanea. Ho voluto rispettare - per quanto possibile – quella traduzione simultanea proprio per assaporare la genuinità ed l’immediatezza delle frasi e dei pensieri di Ivan, anche se questo fa talvolta a pugni con la scorrevolezza di un discorso limato e in italiano corretto.

Sono tuttavia sicuro che i lettori apprezzeranno questa mia scelta anche perché abituati i più alle testimonianze di Ivan a Medjugorje come in altre parti d’Italia.

Ma ecco qui di seguito la trascrizione nella quale ho messo in grassetto alcune parti che ritenevo giusto sottolineare.

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Intervista di Padre Livio a Ivan a Radio Maria Medjugorje

Padre Livio: Qui dalla Sede di Medjugorje un cordiale saluto a tutta la grande famiglia di Radio Maria. Abbiamo la fortuna, diciamo così, la grazia di avere qui il veggente Ivan con noi perché ci racconti la grande esperienza che ha vissuto; ormai sono passati 31 anni e abbiamo anche l’amico di sempre, il suo amico Krizan come traduttore e intanto ringraziamo Ivan per questa sua presenza e faremo una conversazione che possa aiutarci a capire meglio il messaggi della Madonna. Intanto Ivan grazie per la tua presenza qui.

Ivan: Grazie Padre.

Padre Livio: Allora Ivan io vorrei incominciare questa intervista, siccome sono tre i veggenti che hanno l’apparizione quotidiane e cioè Ivan, Marija e Viska, vorrei che tu ci raccontassi, ci descrivessi com’è un’apparizione della Madonna, quella per esempio che hai avuto in questi giorni.

Ivan: In ogni incontro con la Madonna, in ogni giorno, noi ci prepariamo con la preghiera del Santo Rosario. Iniziamo la preghiera del Santo Rosario alle ore 18:00 ogni giorno pregando con tutta la gente che partecipa all’apparizione nella cappella del Santo Rosario. Come si avvicina questo tempo , le 7 meno 20, io sempre di più avverto la presenza della Madonna nel mio cuore. In quel momento quando io mi inginocchio davanti all’altare sull’inginocchiatoio, quello è il momento in cui arriva la nostra Mamma Celeste. Primo segno dell’arrivo della Madonna è una luce e dopo questa luce viene la Madonna. Non è questa la luce che noi vediamo qui sulla terra, questa è una luce del Paradiso, un pezzo di Paradiso viene a noi. Appena arriva la Madonna io non vedo più niente né davanti a me né intorno a me. Solo vedo lei. Non sento in quel momento né spazio né tempo. Ecco anche ieri sera La Madonna è venuta particolarmente gioiosa e felice. Ci ha salutati tutti col suo consueto saluto materno “Sia lodato Gesù, cari figli miei.” Poi in maniera particolare ha pregato particolarmente con le mani distese sui presenti malati presenti nella cappella e in ogni apparizione la Madonna prega con le mani distese anche sui sacerdoti presenti: poi benedice tutti noi presenti in ogni incontro con la sua benedizione materna e benedice tutti gli oggetti sacri che abbiamo portato per la benedizione. Io in ogni apparizione raccomando sempre tutta la gente, tutti i loro bisogni, tutte le loro intenzioni, e in maniera particolare raccomando sempre quelli che sono in maniera particolare raccomandati nelle preghiere. In questo ultimo tempo, anche ieri sera, la Madonna prega molto per la Santità nelle famiglie. Prega sempre nella sua lingua aramaica. Segue poi sempre una conversazione privata tra noi due. Poi la Madonna continua a pregare sopra tutti i presenti nella cappella. Poi nella preghiera se ne va nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei.” Veramente con la Madonna è difficile descrivere con le parole. L’Apparizione con la Madonna è veramente un dialogo fra noi due. Veramente posso confessare che la Madonna durante ogni incontro quotidiano mi rivolge un pensiero, una parola così bella che io posso vivere le prossime 24 ore di questa parola. Ecco questo è quello che io potrei dire da quell’apparizione di ieri sera.

Padre Livio: Grazie Ivan. E come ti senti dopo l’Apparizione?

Ivan: Chiaramente questo sentimento è difficile da comunicare agli altri con le parole. E’ difficile far capire questa gioia che c’è nel cuore e trasmetterla agli altri. Quelli che partecipano con me all’apparizione nella Cappella sanno che sempre io dico: è veramente difficile riprendersi, ritornare in questo mondo dopo incontro con la Madonna. C’è sempre una speranza, un desiderio dentro di me durante l’Apparizione, dico nel cuore “Madre rimani più a lungo durante questa Apparizione perché è così bello stare con te” . Per questo dico che solo guardare la Madonna , il suo sorriso, guardare i suoi occhi che sono pieni d’amore. E poi posso osservare le lacrime di gioia che scorrono sul viso della Madonna guardando, osservando tutti noi nella preghiera. Ho il sentimento che lei si vuole avvicinare a tutti noi e abbracciarci, così è grande e particolare l’amore della Madre. E veramente trasmettere questo amore con le parole è difficile. Questa pace, questa gioia che io sento durante l’Apparizione della Madonna mi prende durante tutta la giornata. Poi ci sono le sere durante le quali io non riesco a dormire e aspetto questa apparizione, che cosa la Madonna mi dirà nel prossimo giorno. Poi mi faccio l’esame della coscienza, tutto quello che ho fatto durante la giornata. Alcune delle mie azioni erano in accordo, erano nella volontà del Signore? La Madonna questa sera quando la vedo sarà contenta con me? E ci sono tante altre cose che mi succedono nella preparazione della venuta della Madonna. Per ritornare alla vostra domanda Padre Livio, è la Pace, la Gioia l’Amore nella quale io sono immerso in ogni incontro. Però quello che ti da la carica è proprio questo incoraggiamento della Madre quando mi dice quello che devo fare con i pellegrini, come trasmettergli il messaggio, ecc.. Io posso veramente confessare e dire che con le mie forze umane io non potrei sopportare tutto se ogni giorno la Madonna nel quotidiano non mi desse una forza speciale.

Padre Livio: Ivan la Madonna dice “Sono vostra Madre e vi amo”. La senti come Madre tu la Madonna?

Ivan: Assolutamente! La Madonna è Madre ed io la sento come la Madre e non ci sono le parole per descrivere questo sentimento quanto appartiene a lei. Io ho anche una mamma terrena. Questa mamma mi ha educato, fino ai miei 16 anni lei mi ha educato e insegnato. E la Madonna mi ha preso dai miei 16 anni e mi guidano, posso dire, due mamme: una mamma terrena e una mamma celeste. Tutte e due sono due belle mamme. Desiderano tutte e due il bene del proprio figlio, che amano i propri figli. Però io che questo amore che sia un amore che io voglio ridare ad altri.

Padre Livio: Ivan, questa mamma è da 31 anni che ci rivolge dei messaggi. Quali sono i messaggi principali della Madonna?

Ivan: La Madonna in questi anni ha affidato a noi molti messaggi. E’ difficile in questo breve tempo parlare su ogni messaggio. Ma io vorrei specialmente soffermarmi su questi messaggi che sono messaggi centrali, che sono messaggi fondamentali: il messaggio della pace, la conversione, il ritorno a Dio, la preghiera col cuore, la penitenza con digiuno, la fede ferma, il messaggio dell’amore, il messaggio del perdono, il messaggio della SS. Eucaristia, la lettura delle Sacre Scritture, il messaggio della speranza. Vedete i messaggi che ho appena evidenziato, questi sono i messaggi più importanti. Praticamente durante questi 31 anni la Madonna si vuole “adattare” un pochino a noi e la Madonna questi messaggi principali li semplifica, li avvicina per meglio praticarli e meglio viverli. Io osservo la Madonna quando lei ci spiega un messaggio, quando lo avvicina, quanto impegno ci mette, e quanto ci conta che noi questo messaggio capiamo meglio e lo viviamo. Però voglio sottolineare che messaggi della Madonna sono rivolti al mondo intero. Perché lei si presenta come la Madre di tutti noi. Non ha mai detto la Madonna “Carissimi Italiani, cari Americani, ecc” sempre e ogni volta quando la Madonna si rivolge a noi con messaggio dice “Cari figli miei” perché lei è la Madre, ci ama tutti, perché siamo importanti tutti per lei. Io direi che questo messaggio è un messaggio universale. E questo messaggio è per tutti i suoi figli. Alla fine di ogni messaggio la Madonna dice “Grazie cari figli perché avete risposto alla mia chiamata” … vedete, La Madonna ringrazia!

Padre Livio: Ivan la Madonna dice che dobbiamo accogliere i suoi messaggi col cuore e viverli nella nostra vita.

Ivan: Un messaggio che si ripete più spesso durante questi 31 anni dei messaggi della Madonna è proprio questo: la preghiera col cuore, insieme col messaggio della pace. Sul messaggio della pace e sul messaggio della preghiera col cuore, la Madonna vuole costruire tutti gli altri messaggi, perché senza preghiera non c’è la pace, non possiamo anche senza la preghiera riconoscere il peccato, non possiamo anche perdonare, non possiamo anche amare, ecc. La preghiera è veramente il cuore e l’anima della nostra fede. Pregare col cuore , non pregare per tradizione, non pregare in una maniera meccanica, non pregare per compiere una tradizione che “dobbiamo”, non pregare in questa maniera e guardare l’orologio per terminare prima possibile la preghiera. La Madonna desidera che noi dedichiamo il tempo per la preghiera, che dedichiamo il tempo per Dio. Pregare col cuore, su che cosa ci insegna in vita la Madre in questa scuola in cui ci troviamo, soprattutto significa pregare con amore e da amore, pregare con tutto nostro essere. La nostra preghiera sia veramente un incontro vivo con Gesù, un dialogo con Gesù, un riposo con Gesù, che possiamo uscire da questa preghiera riempiti con la gioia e con la pace. Così è bello veramente sentire, dopo questa preghiera, che siamo leggeri, che siamo riempiti di quella pace, che non abbiamo un peso nel cuore, perché la preghiera libera, la preghiera ci fa felici. La Madonna dice anche questa frase “Cari figli che la preghiera sia gioia per voi”. Pregare con la gioia. La Madonna sa, la Madre sa che noi non siamo perfetti. Però la Madonna desidera che noi ci incamminiamo nella scuola della preghiera, che ogni giorno impariamo in questa scuola la preghiera, come simbolo, come la famiglia, come la comunità, come il gruppo della preghiera. Questa è la scuola, scuola in cui noi dobbiamo andare ed essere in questa scuola molto pazienti. Essere pazienti nella scuola della preghiera, essere decisi, perseverante, questo è veramente un grande dono. Dobbiamo noi pregare per questo dono. Vedete la Madonna desidera da noi di pregare ogni giorno 3 ore e quando la gente sente questo invito, desiderio della Madonna, un pochino si spaventano. E poi spesse volte mi dicono “Come può la Madonna cercare 3 ore della preghiera”. Vedete la Madonna non ci da un ultimatum, questo è il desiderio della Madonna. Però quando la Madonna parla di 3 ore della preghiera, non è soltanto pregare Rosario, qui si tratta di lettura della Sacra Scrittura, anche deve essere inclusa la Santa Messa, anche l’Adorazione del Santissimo Sacramento dell’Altare, anche la preghiera del santo Rosario, anche la condivisione familiare è un tipo di preghiera, opere della carità, aiutare il prossimo. Vedete questo la Madonna desidera da noi. Devo comunicarvi un esempio. Sempre mi ricordo di questo esempio. Un a pellegrina è venuta alcuni anni fa da vostra Italia ed è venuta a me. Da qualcuno ha sento che la Madonna cerca 3 ore della preghiera e mi dice “Non posso credere che la Madonna può da noi cercare in quotidiano di pregare 3 ore, non può essere questo neanche la Madonna”. Io mi sono seduto con lei, abbiamo conversato un pochino, ho voluto spiegargli, chiarirgli le cose, però era abbastanza difficile non capiva, non voleva capire questa richiesta della Madonna di 3 ore. Questa stessa pellegrina ritorna anche il prossimo anno, viene a me e mi dice “Ancora, Ivan, la Madonna cerca 3 ore della preghiera?”. Io ho detto “Sei un po’ in ritardo, la Madonna non cerca più 3 ore, adeso la Madonna vuole, desidera da noi di pregare 24 ore”. Questa pellegrina mi risponde “Va bene. Per me, allora, per ora io mi soffermerei per le 3 ore, la prima richiesta”. Vedete questo esempio ci dimostra quanto noi siamo un pochino egoisti, quando si tratta della preghiera. La Madonna non cerca da noi quello che noi non possiamo accettare. Ci dona a quello che noi possiamo accettare. Questo è la bellezza in questi 31 anni. La Madonna ci dona, ci chiede quello che noi possiamo accogliere e praticare.

Padre Livio: Ivan la Madonna ci invita tante volte “Aprite il cuore”. Cosa vuol dire? Come si può?

Ivan: Diciamo, questo è un processo, un programma per la nostra vita, come la nostra conversione diciamo. Noi dobbiamo aprirci ogni giorno, ogni giorno pregare. Vedete, io vedo la Madonna ogni giorno, io non mi sono convertito di colpo, in una notte. Anche io so che la mia conversione è un processo per la mia vita. Essere nella scuola della Madonna, anche io sono incluso nella scuola, prego ogni giorno, io voglio crescere ogni giorno. Però bisogna riconoscere che noi viviamo in mondo ed io devo ogni giorno allontanare da me quello che mi disturba sulla via della santità, e qualche volta è difficile, ci sono tanti ostacoli in questo cammino, però devo essere perseverante, ogni giorno aprire il mio cuore, ogni giorno pregare. Ecco, diciamo, alcune cose che io non riconosco subito, la Madonna mi aiuta coi sui consigli per superarle, perché anche io possa pregare meglio e andare avanti. Non è solo che la Madonna attraverso noi guida il Mondo intero, anche la Madonna si rivolge a me e alla mia famiglia e con messaggi educa proprio la mia famiglia e noi veggenti per andare avanti. Diverse volte la Madonna si è rivolta anche con messaggi proprio riservati alla mia famiglia e ai miei figli come dobbiamo andare, come dobbiamo pregare. La Madonna dandoci messaggio a noi personalmente e alla mia famiglia, desidera che mia famiglia sia un modello, diciamo, per altri.

Padre Livio: Ivan la Madonna ha detto che il messaggio più importante chela Madonna ha dato qui a Medjugorje è quello della conversione ed ha anche detto che lei è venuta a chiamare il mondo alla conversione per l’ultima volta. Cosa vuol dire “la conversione” e perché “per l’ultima volta”.

Ivan: La Madonna così tanto invita alla conversione, al ritorno a Dio. Noi oggi siamo tutti testimoni dei movimenti nel mondo, di queste triste tendenze, nelle diverse posizioni dei paesi europei, oggi Dio è buttato fuori. Però la Madonna ci invita alla conversione, al cambiamento, di cambiare le nostre vite, di cambiare le nostre decisioni. Ci invita al ritorno a Dio. E insiste, dice “Dio deve essere al primo posto nella vostra vita”. Nel futuro del mondo possiamo incamminarsi soltanto insieme con Dio. Il mondo di oggi non ci può donare una vera pace, perché la pace che ci offre questo mondo ci deluderà molto presto, perché soltanto in Dio è la vera pace. Per questo Madonna ci invita alla conversione, al ritorno a Dio, al ritorno alla pace. Però voglio sottolineare come ho detto prima che la nostra conversione è un processo, non è una cosa automatica, diciamo. La Madonna, dico, vuole aiutare ciascuno di noi , aiutarci e ci vuole avvicinare tutti a suo figlio Gesù Cristo, per notare, per vedere il suo amore, per vedere la sua faccia. In quelle circostanze per tutti sarà più bella la vita.

Padre Livio: Ivan, la Madonna ha detto che vogliamo costruire un mondo senza Dio, ma per un mondo senza Dio non c’è futuro.

Ivan: Assolutamente! Hai ragione Padre Livio! Senza Dio il Mondo non ha nessun futuro. Per questo la Madonna ci invita di ritornare a Dio, insieme con Dio incamminarsi in futuro, così saremo sicuri, avremo la pace, sarà più armonia. Vedete, tanti presidenti degli stati, Dio gli ha dato potere, diciamo così, perché con questo potere che loro hanno di promuovere e lavorare per la pace, per bene generale, per bene dell’umanità intera, per bene degli stati singoli diciamo. Però ogni governo senza Dio, ogni potere senza Dio è un’anarchia. E’ un governo, diciamo, con imbrogli. Per questo è molto importante che Dio sia presente, che Dio sia al primo posto nel governo.

Padre Livio: Ivan, secondo te, la Madonna è venuta qui come Regina della Pace. Noi, dietro le spalle abbiamo avuto il crollo dell’Impero Sovietico, che è stata sicuramente una grazia della Madonna, che non c’è stato una grande guerra. Però qui c’è stato una guerra che è stata sanguinosa e molto pericolosa. E’ ancora in grande pericolo la pace nel mondo?

Ivan: La pace nel mondo è sicuramente ancora in pericolo. Perché la più grande guerra è quella nel cuore dell’uomo. Perché il cuore dell’uomo non è nell’armonia di pace con Dio. Non è in pace con altra gente. Perché dobbiamo dedicarci alla cultura del cuore. Pregare sempre di più per queste intenzioni. Guardate nel 1981 la Madonna viene. Dopo 10 anni noi abbiamo qui guerra nei Balcani. Inizia la guerra però la Madonna ci preparava, ci invitava alla preghiera, e invitava spesso i sacerdoti e la Chiesa; diversi di noi eravamo sordi e muti; non abbiamo accolto questo invito della Madre, non abbiamo compreso quello che ci aspettava. Se la Chiesa e i sacerdoti avessero invitato i fedeli a pregare come desiderava la Madonna, diverse cose si sarebbero potute evitare. Perché la Madonna dice “Cari figli con la preghiera e con il digiuno potete fermare anche le guerre”

Padre Livio: Ivan, la Madonna parla di un suo piano che si deve realizzare e siccome sono già passati 31 anni, qual è questo piano della Madonna?

Ivan: La Madonna ha un progetto, un piano preciso per il mondo. La Madonna ha un piano con la Chiesa stessa. La Madonna ha un piano anche per questa parrocchia. Però ci invita noi tutti di partecipare, perché ciascuno di noi è un pezzo di questo piano. E la Madonna dice “Io sono con voi e insieme con voi io voglio realizzare questo piano; per questo decidetevi per bene, lottate contro peccato e contro male”. Vedete quando noi parliamo di questo piano della Madonna, io posso dire non so fino in fondo qual è questo piano, questo non significa che io non devo pregare per la realizzazione di questo piano. Noi non dobbiamo sapere sempre tutto, però dobbiamo pregare e affidarsi alle richieste della Madonna. Se la Madonna desidera questo, dobbiamo accogliere questa richiesta della Madonna.

Padre Livio: Prima d’ora lei ha detto che è venuta perché noi possiamo avere il mondo della pace, per creare ed invitarci nel nuovo mondo della pace Riuscirà La Madonna a realizzare questo grande obbiettivo?

Ivan: Io spero insieme con tutti voi, insieme con i suoi figli, che verrà questa pace di cui parla la Madonna, non la pace che proviene dal mondo, verrà questa pace di Gesù Cristo sulla terra. Però la Madonna ha detto anche a Fatima, ci invita a mettere il piede sul capo di Satana. Che la Madonna continua a parlare questi 31 anni qui a Medjugorje, di mettere il nostro piede sulla testa di Satana. Che regni il tempo della pace.

Padre Livio: La Madonna ha detto che dopo che sei stato alle due torri di New York, la Madonna ha detto che Satana vuole l’odio, Satana vuole la guerra e che c’è un piano di Satana per distruggere il pianeta sul quale viviamo.

Ivan: Assolutamente! Io devo dire che Satana è presente mai come prima nel mondo. Specialmente quello che noi oggi dobbiamo evidenziare Satana vuole distruggere le famiglie, vuole distruggere giovani, perché i giovani e le famiglie sono fondamento del nuovo mondo. Vorrei dire anche un’altra cosa che Satana oggi desidera distruggere anche la stessa Chiesa, c’è anche una presenza tra i sacerdoti, quelli che non fanno bene le cose, Satana vuole distruggere anche le vocazioni sacerdotali che sono in nascita. Però la Madonna ci avverte sempre prima che Satana agisce, di questa sua presenza. Per questo dobbiamo pregare. Vorrei in maniera particolare evidenziare queste due componenti molto importanti: prima è la famiglia e i giovani, secondo componente la Chiesa e le vocazioni.

Padre Livio: Ivan mi pare che la Madonna scegliendo anche una parrocchia, perché lei ha scelto la parrocchia di Medjugorje, in questo modo la Madonna ha voluto incominciare un rinnovamento di tutta la Chiesa.

Ivan: Sicuramente il segno più evidente in questi 31 anni è un rinnovamento spirituale del mondo e delle famiglie. Veramente molti pellegrini vengono qui a Medjugorje. Tanti hanno la propria vita, tanti hanno il proprio matrimonio, tanti hanno la propria famiglia e per esempio alcuni dopo tanti e tanti anni cominciano a confessarsi, diventano migliori, ritornano alle proprie case, e loro diventano un segno nelle zone in cui vivono, comunicano agli amici questo cambiamento, loro aiutano la propria Chiesa, loro formano i Gruppi della Preghiera nelle parrocchie a cui appartengono, loro incitano altri a cambiare, e questo è un movimento diciamo. Questo è un movimento che non si fermerà mai più. Tutti questi fiumi della gente che viene qui a Medjugorje, possiamo interpretare che questi fiumi sono affamati. Un pellegrino vero è sempre un uomo affamato che cerca qualcosa, però il turista va in cerca di qualcosa d’altro, il turista va a riposare, il turista va in varie destinazioni. Però il pellegrino vero cerca qualcosa. Veramente in questi 31 anni della mia esperienza delle apparizioni incontro gente di tutte le parti del mondo e sento che veramente oggi la gente è affamata della pace, sono affamati dell’amore, sono affamati di Dio. Ecco loro trovano qui veramente Dio, trovano un sollievo e poi si incamminano nella vita con questo cambiamento. Come io sono una trasmissione, uno strumento nelle mani della Madonna, anche loro diventeranno strumenti nelle mani della Madonna per evangelizzare il mondo. Oggi è molto importante questa evangelizzazione del mondo e bisogna che tutti partecipiamo in questa evangelizzazione. Evangelizzazione del mondo, della famiglia e dei giovani. Perché il tempo in cui noi viviamo adesso è un tempo della grande responsabilità.

Padre Livio: Ivan in nessun santuario mariano nel mondo che conosco vengono così tanti sacerdoti come a Medjugorje.

Ivan: Questo è un segno che qui è sorgente. Quel sacerdote che verrà una volta, verrà anche una prossima volta. Credo che nessun sacerdote non è venuto a Medjugorje perché era costretto da qualcuno a venire, ma ha sentito nel cuore una chiamata che Dio lo chiama di venire qua. E’ venuto qua perché Dio lo chiama e la Madonna lo chiama, perché Dio e la Madonna gli vogliono comunicare qualcosa. Perché gli vogliono comunicare un messaggio importantissimo. Viene qui, riceve questo messaggio, porta questo messaggio, con questo messaggio diventa una luce nella propria parrocchia, divulga questo messaggio a tutti.

Padre Livio: Ivan in quest’ultimo anno, specialmente nei messaggio di Mirjana ogni volta la Madonna raccomanda, ammonisce di non mormorare contro i pastori e di pregare per loro, sembra quasi che la Madonna sia molto preoccupata per i pastori della Chiesa.

Ivan: Si, anche nei messaggi che la Madonna da anche a me, si vede, si nota una certa preoccupazione della Madonna. Però la Madonna nello stesso tempo ci invita a pregare per i sacerdoti e ci vuole portare la speranza nella Chiesa. La Madonna non ha mai criticato i sacerdoti e non ha mai criticato la Chiesa, lei ama i sacerdoti, in maniera particolare ama i suoi figli amatissimi che sono preti. Ogni giovedì incontro all’apparizioni i preti e noto proprio quanto amore è presente negli occhi della Madonna quando vede il raduno di questi suoi preti. Io colgo l’occasione di questa intervista e voglio invitare tutti i fedeli, non criticare per favore i nostri pastori e non cercare colpe in loro. Ma veramente vi invito, preghiamo per i sacerdoti.

Padre Livio: Ivan, la Madonna ha fatto vedere a voi veggenti l’Aldilà, cioè lo scopo della nostra vita, Il Paradiso ,l’Inferno e il Purgatorio, per ricordarci che qui sulla terra siamo pellegrini, e tu in particolare sei stato portato in Paradiso. Vuoi raccontarci quest’esperienza?

Ivan: Prima osservazione. Il Paradiso è difficile da descrivere solo con le parole. Non ci sono le parole per esprimere quello che si vede. Nel 1984 ed anche nel 1988, queste sono due volte quando la Madonna mi ha fatto vedere il Paradiso. Il giorno prima mi ha detto che mi farà vedere il Paradiso. E’ venuta quel giorno, La Madonna viene, mi prende per la mano, io - in un secondo diciamo – sono giunto in Paradiso, mi sentivo come sono sulla Croce Blu e il Paradiso è uno spazio immenso senza frontiere nella valle di Medjugorje, diciamo. Uno spazio senza confini dove si sente la canzone, dove ci sono angeli, la gente prega, cammina, canta, tutti vestiti negli abiti lunghi, da quella posizione dove io ero situato, io ho visto tutta la gente stessa età, no diversa età. Veramente Padre Livio è difficile descrivere Paradiso con le parole. Anche questo ci conferma Santo Vangelo, quello che dice Vangelo: “Occhio non ha visto, orecchio non ha udito”. Veramente è difficile descrivere il Paradiso. La Madonna ci guida tutti verso Paradiso. Vedete quando la Madonna viene ogni giorno, come ho detto già prima, ci porta con se un pezzettino di Paradiso, indietro alle sue spalle si vede questo Paradiso.

Padre Livio: Ivan, San Paolo dice che è stato rapito nel Paradiso, non sa se col corpo o senza corpo. Allora io non ho capito se tu hai visto il Paradiso o se sei stato portato in Paradiso col tuo corpo. In sostanza: hai visto o sei stato col corpo.

Ivan: Posso solo dire che la Madonna mi ha preso per la mano ed io da quella posizione vedevo Paradiso, ho visto Paradiso, però si è aperto il Paradiso, ma non posso dire se ero con corpo o no.

Padre Livio: Era durante l’apparizione.

Ivan: Si, durante l’apparizione.

Padre Livio: E te la ricordi la gioia del Paradiso?

Ivan: Era una gioia immensa. Più ho meno questa esperienza ha durato 5 minuti. E così la Madonna in queste due volte che lo ha portato in Paradiso, mi si è rivolta, mi ha guardato e mi ha chiesto “Desideri rimanere qui, Ivan?”. Nel 1984 ero ancora un ragazzino, ed ho detto che volevo ritornare perché non avevo detto nulla a mia mamma.

Padre Livio: Ivan è giusto dire, come per esempio ha detto qualche altro veggente come Viska, che dopo 31 anni siamo ancora all’inizio delle apparizioni.

Ivan: Questa domanda della lunghezza delle apparizioni è presente ai vescovi e ai sacerdoti, ma anche ai fedeli. Tante volte mi chiedono sacerdoti perché le apparizioni durano così a lungo. Perché la Madonna viene così a lungo. Alcuni osservano e dicono la Madonna viene e ci dice stesse cose e ripete così tante volte, non ci dice nulla di nuovo. Dicono alcuni preti “Noi abbiamo la Bibbia, noi abbiamo la Chiesa, abbiamo Sacramenti praticamente che senso ha questa venuta lunga della Madonna?”. Si, abbiamo la Chiesa, abbiamo Sacramenti, abbiamo la Sacra Scrittura. Si ma vedete, la Madonna ci pone una domanda a tutti noi “Cari figli, ma tutte queste cose che voi avete elencato prima, ma voi vivete, praticate?”. Ecco questa è la domanda a cui ciascuno di noi deve dare una risposta. Veramente noi viviamo quello che abbiamo? Per questo la Madonna è con noi. Noi sappiamo che dobbiamo pregare, pregare nella famiglia. Non preghiamo. Sappiamo che dobbiamo perdonare. Non perdoniamo. Sappiamo anche comandamento dell’amore. Non amiamo. Sappiamo che dobbiamo fare le opere della carità. Non le facciamo. Sappiamo che c’è anche comandamento di andare alla Santa Messa. Ma non andiamo. Sappiamo anche della richiesta della confessione. Ma non ci confessiamo. Sappiamo che dobbiamo vivere anche il Sacramento del nostro Matrimonio. Non lo viviamo. Sappiamo che dobbiamo rispettare e apprezzare la vita dal momento del concepimento fino alla morte. E non rispettiamo questa vita e non facciamo . Ecco questa è la ragione perché la Madonna è così a lungo, perché noi siamo testardi, non viviamo quello che lei desidera. Veramente durante questi 31 anni la Madonna non ci ha dato nessun messaggio nuovo diciamo. Tutto questo che lei ci dice noi conosciamo e lo sappiamo dalla tradizione della Chiesa. Però noi non viviamo e li è il punto di riferimento.

Padre Livio: Ivan però la Madonna ha detto che i messaggi sono un grande dono e che le sue parole sono preziose. Forse noi non siamo consapevoli di questo?

Ivan: Sono pienamente d’accordo, Padre Livio, noi non siamo coscienti di questo grande dono della presenza della nostra Mamma Celeste tra noi da 31 anni. Specialmente in questo tempo in cui noi viviamo. Posso anche dire veramente che anche questa parrocchia non è completamente cosciente di questo dono. Quale dono ha questa parrocchia! Però vorrei evidenziare ancora una cosa molto importante. La Madonna dice che queste venute così lunghe di questo tipo, sono ultime sulla terra, diciamo. Per questo motivo dobbiamo capire questa urgenza e grandezza di questi messaggi. E in questa riflessione dobbiamo capire anche la lunghezza di queste apparizioni che durano qui a Medjugorje.

Padre Livio: Ivan vorrei che tu parlassi un po’ di una cosa che tutti conoscono e cioè che la Madonna ti ha incaricato di guidare un gruppo fin dal 1982 e che questo gruppo che tu hai guidato ci ha dato tanti messaggi . Perché la Madonna ha scelto questo gruppo, come lo ha guidato, che cosa voleva fare con voi.

Ivan: Io e questi ragazzi che apparteniamo al Gruppo della Preghiera abbiamo questo anno, 4 luglio, festeggiato il 30 anniversario di questo gruppo che è un grande giubileo per noi. In maniera spontanea abbiamo iniziato. Già nel 1981, ma specialmente 1982 noi ci radunavamo sui nostri muri, pregavamo, abbiamo pregato insieme, ci opponevamo alla polizia perché polizia ci mandava via e non ci voleva che si pregava. E poi come questa iniziativa è partita nel 1981-82 già alcuni dicevano “Dai vogliamo formare un Gruppo e incontrarci in maniera regolare”. Abbiamo iniziato regolarmente a radunarci ogni Lunedì, Mercoledì e Venerdì. Inizio dei nostri raduni era alla Croce Blu. Questa Croce Blu veramente è molto legata a questo Gruppo della Preghiera e Croce Blu nasce insieme con la esistenza di questo Gruppo della Preghiera. Adesso vi voglio raccontare come è nata la Croce Blu in esclusiva. Questa Croce Blu è un posto dove sono cespugli abbastanza alti ed era un posto dove noi ci nascondevamo dalla polizia. E sempre ci radunavamo li insieme. Un mio amico Nediel Kobrecic (ndr non so esattamente come si scrive) un cognato della veggente Viska, adesso è defunto ormai, io e lui abbiamo messo una croce di legno. Lui diceva però che quella croce si bruciava con le candela e si doveva mettere qualcosa di resistente. E così noi due insieme abbiamo fatto una croce un po’ più resistente e siccome mio padre dava il colore ad una ringhiera e gli era rimasto del colore blu ed avevamo solo quel colore li, ed abbiamo pitturato questa croce un po’ più resistente nel colore blu. Così è nata la Croce Blu perché noi come membri del Gruppo della Preghiera abbiamo messo questa croce e l’abbiamo pitturata. Però voglio tornare a quello che è essenziale. Noi all’inizio abbiamo in maniera spontanea, ci radunavamo e pregavamo una, due, tre ore. E la Madonna in una apparizione ha detto che desiderava venire durante questi nostri incontri.

Padre Livio: Due volte alla settimana?

Ivan: All’inizio tre volte alla settimana. Ora due volte alla settimana. Alcune volte le apparizioni erano sotto le condizioni meteorologiche come bora, nebbia, pioggia, qualche volta la Madonna ci chiedeva di pregare sulle montagne anche alle ore due o alle tre della mattina. Noi eravamo disposti, tutto quello che la Madonna cercava noi compivamo con tutto il cuore e il Gruppo stava crescendo. E posso dire cha alcuni membri del Gruppo non potevano più seguire compiti abbastanza esigenti della Madonna. Per questo motivo diversi membri hanno lasciato il Gruppo della Preghiera, però ci sono venuti nuovi membri e in questo momento siamo un gruppo di 25 persone. Ci raduniamo ancora. La Madonna ha dato tanti messaggi attraverso, con questi messaggi la Madonna ci guida. Questi incontri sono anche qualche volta aperti e possono partecipare tutti che si trovano alla Croce Blu o sul Podbrdo. Direi proprio che è scopo di questo Gruppo, vorrei sottolinearlo, che noi con le nostre preghiere, con la nostra partecipazione aiutiamo la Madonna di realizzare i suoi progetti che lei ha col mondo tramite la parrocchia di Medjugorje, pregando anche per sacerdoti, e anche ci sono altre diverse intenzioni su cui ci invita la Madonna. Questo gruppo si chiama Gruppo Regina della Pace e proprio nel modo dopo questo Gruppo della Pace sono nati tanti Gruppi di preghiera influenzati da questo Gruppo di Preghiera che ha fondato la Madonna. Questi Gruppi della Preghiera, secondo me, oggi sono molto importanti. Sono importanti per la Chiesa, sono importanti per la famiglia, e ci danno sicuramente un grande incentivo per la evangelizzazione di mondo intero.

Padre Livio: Quindi è giusto dire che è un Gruppo di Preghiera della Madonna.

Ivan: Si

Padre Livio: E aiuta la Madonna

Ivan: Si, è assolutamente così.

Padre Livio: Ivan, un’ultima domanda. Sei stato molto paziente ed hai già fatto una testimonianza in Chiesa. Volevo fare una domanda di questo genere. E’ giusto, Ivan, dire che il tempo dei Segreti sarà un tempo di grande prova per la Chiesa e per il mondo?

Ivan: Assolutamente così. Sono completamente d’accordo. In riguardo ai segreti noi non possiamo nulla parlare. Però posso solo dire che viene un tempo molto importante. In maniera particolare viene un tempo importante per la Chiesa. Dobbiamo tutti pregare per questa intenzione.

Padre Livio: Sarà anche un tempo di prova per la fede?

Ivan: Un pochino è già presente adesso.

Padre Livio: E’ presente? E’ per questo forse che Benedetto XVI ispirato dalla Madonna ha indetto “L’Anno della Fede”?

Ivan: Secondo me il Papa è guidato direttamente dalla Mano della Madonna e lui sicuramente è in questo accordo con lei, guida la sua Chiesa e quello che succede qua trasmette a mondo intero.

Padre Livio: Bene Ivan siamo arrivati alla fine, oggi 14 agosto vigilia dell’Assunta, vorrei pregarti Ivan di fare un saluto ai nostri ascoltatori assicurando che li raccomanderai nell’Apparizione.

Ivan: Io raccomanderò tutti voi, in speciale ammalati, tutti quegli ascoltatori che ascoltano adesso la trasmissione, e anche in maniera particolare raccomanderò Radio Maria che divulga questa buona e bella notizia al mondo.

Padre Livio: Grazie Ivan è stata una bellissima intervista (segue un saluto agli ascoltatori e amici americani che quest’anno hanno un impegno per le elezioni, che con le loro scelte possano eleggere un presidente che persegua la pace ed il bene, non solo con le parole, ma con la vita)

 

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